Roma

Rabbino Laras comunica: l'Assemblea rabbinica sospende la celebrazione della Giornata ebraico-cristiana del 17 gennaio

“La decisione dell’Assemblea rabbinica italiana, comunicata dal rabbino Giuseppe Laras, di sospendere la celebrazione della Giornata annuale di riflessione ebraico-cristiana sorprende e addolora”, ma “in ogni caso non interrompe i rapporti tra ebrei e cristiani che a mio avviso devono continuare e, semmai, intensificarsi”. Lo ha dichiarato al SIR mons. Vincenzo Paglia, vescovo di Terni - Narni – Amelia e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, con riferimento alla decisione delle comunità ebraiche, confermata oggi, di non partecipare alle iniziative comuni che ogni anno, il 17 gennaio, segnano la “Giornata di riflessione ebraico-cristiana”. Per mons. Paglia, “questa piccola ferita costituisce un’opportunità non solo per approfondire ancor più le relazioni tra ebrei e cristiani, ma anche per rafforzare il comune compito di testimoniare la salvezza rivelata dall’unico Dio”. “Ovviamente noi cattolici – prosegue – l’anno prossimo celebreremo la Giornata, il cui tema, secondo il progetto concepito da qualche anno insieme agli ebrei di riflettere sul Decalogo, nel 2009 sarà, scegliendo la numerazione ebraica, la quarta parola: ‘Ricordati del giorno di sabato per santificarlo’”.
 


 
[Fonte: SIR 21 novembre 2008] 



 Roma

Newsletter dell'Ufficio culturale dell' Ambasciata d'Israele

“la cultura è l’arma più forte della democrazia”
Amos Luzzatto

1. Mostra “Israele 60 anni C Fotografie di Paul Goldman e David Rubinger” Roma, Biblioteca del Senato, fino al 30 novembre
2. Artisti israeliani a “Invideo”, rassegna di video arte C Milano, Spazio Oberdan, 14 novembre
3. Pitigliani Kolno’a Film Festival. Festival di cinema israeliano ed ebraico. Roma, Casa del Cinema, 15-19 novembre
4. L’editore Double Shot ha pubblicato il romanzo grafico dell’artista Koren Shadmi
5. David Grossman a Roma, ospite della trasmissione radiofonica Fahrenheit, 19 novembre
6. Borse di studio offerte dal governo israeliano a cittadini italiani....continua


Minna Scorcu
Coordinatrice delle attività culturali
Ambasciata di Israele
Via Michele Mercati 14 C 00197 Roma
Tel. +39.06.36198513 Fax +39.06.36198555
E-mail
cultura@roma.mfa.gov.il


 
[Fonte: Apcom 9 novembre 2008] 



 Budapest

Rabbino Rosen: " le parole di Ratzinger aiutano il rapporto con gli ebrei. Dopo le polemiche su Pio XII, oggi a Budapest con card. Kasper

Una decina di giorni fa, ricevuto in Vaticano, ha chiesto al Papa di aprire gli archivi vaticani su Pio XII e si è poi detto "deluso" quando gli è stato spiegato che ci vorranno diversi anni. Tuttavia oggi il rabbino David Rosen, presidente dell'International Jewish Committee for Inter-religious Consultations, accoglie come "molto importanti" le parole pronunciata durante l'Angelus da Benedetto XVI che - ricordando gli orrori di ogni tempo - ha citato la 'notte dei cristalli',  e sottolinea che, dopo oltre un mese di polemiche su Pio XII, "aiutano" i rapporti tra ebrei e cattolici. "Benedetto XVI è un uomo molto coerente. La sua è una posizione molto importante", spiega Rosen, che si trova in questi giorni a Budapest per un incontro tra Vaticano e Gran Rabbinato di Israele. "Egli presenta il nazismo non solo come un peccato, come fece Giovanni Paolo II, ma come un attacco alle stesse radici del cristianesimo. Non si può essere al tempo stesso cristiani ed antisemiti, spiega Benedetto XVI, e questo è molto importante". Secondo Rosen "il discorso odierno aiuta i rapporti tra cattolici ed ebrei dopo le recenti polemiche su Pio XII. Il lavoro sulla memoria storica sarà sempre complesso tra noi, ci saranno sempre momenti di tensione, ma si tratta di perturbazioni all'interno di una relazione indiscutibilmente positiva e costruttiva e di una partnership anche nel futuro". Lo dimostra l'incontro di Budapest, al quale partecipa, per la Santa Sede, il card. Walter Kasper, presidente della Commissione della Santa Sede per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo. E al quale, questa sera, verrà commemorata congiuntamente la 'notte dei cristalli'. "La cosa importante - chiosa Rosen - è quello che diceva Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ha ribadito: non ci incontriamo solo per riparare il passato, ma per imparare dal passato. La tragedia del passato è anche uno strumento educativo per il futuro".


 
[Fonte: Apcom 9 novembre 2008] 



 Tel Aviv

Straordinario ritrovamento in Israele: il più antico testo ebraico mai trovato!

È davvero una notizia straordinaria: Cinque righe tracciate da uno scriba di tremila anni fa stanno destando la massima emozione fra alcuni archeologi israeliani secondo cui sembra trattarsi del "più antico testo ebraico" mai trovato finora. Ad accrescere il dramma vi è lo scenario in cui il coccio di 15 centimetri per 15 è tornato alla luce: la morbida e verdeggiante valle di Elah, a sud-ovest di Gerusalemme, dove secondo la Bibbia il pastore (e futuro monarca israelita) Davide affrontò spavaldamente il guerriero filisteo Golia. Secondo la cronologia tradizionale il regno di Davide si sviluppò mille anni prima di Gesù Cristo: altri ritengono che il re sia vissuto invece verso il 900 a.C. Esami al carbonio effettuati su noccioli di uliva trovati vicino al coccio in questione li fanno risalire ad una data compresa fra il 1050 e il 970 a.C. La scoperta è il frutto di scavi avviati a giugno da un professore della Università ebraica di Gerusalemme, Yosef Garfinkel, nella zona di Khirbet Qeiyafa, nel cuore della valle di Elah. Lo studioso era attirato in particolare dai resti di una struttura possente, la Fortezza Elah. Situata a due giornate di marcia da Gerusalemme e a una decina di chilometri dalla importante città filistea di Gath, sembrava essere un avamposto del regno di Giudea. Le mura esterne avevano un perimetro di 700 metri, la loro larghezza era di quattro metri. All'interno c'era una guarnigione di 500 uomini: la assenza nella zona di ossa di suini fa pensare che si trattasse di una postazione di israeliti. Già allora si vietavano il consumo di carne di maiale....continua


 
[Fonte: Ansa 31 ottobre 2008] 



 Bologna

Museo Ebraico di Bologna - Hana Silberstein "La vita probabilmente" 7 settembre 30 novembre 2008

Hana Silberstein nasce a Tel Aviv nel 1951, da genitori polacchi sopravvissuti all'Olocausto. Nella sua città frequenta contemporaneamente il Liceo e il Conservatorio diplomandosi in pianoforte. Arriva in Italia nel 1970 e frequenta l’Accademia di Belle Arti a Bologna, studiando con Walter Lazzaro; si diploma nel 1975. Ha cominciato la sua carriera espositiva con una collettiva al Circolo Artistico di Bologna e tenuto numerose mostre personali e collettive sia in Italia (Bologna, Pisa, Mantova, Milano, Verona, Volterra, Torino, Trieste, Parma, Ancona, Brindisi, Lecce, Livorno), che all’estero (Barcellona, Ginevra, Gent, Amburgo, Hannover, Colonia, Strasburgo, Klagenfurt) ed è presente regolarmente agli appuntamenti di importanti mostre-mercato quali Arte Fiera di Bologna.Le sue opere sono conservate presso istituzioni pubbliche e collezioni private in Italia e all'estero. Attualmente risiede ed opera a San Giovanni in Persiceto.


Vi è un modo di affrontare il mondo che ha la leggerezza di un sorriso e la gravità di un ricordo da custodire con dolore. Hana Silberstein dipinge e riunisce un proprio universo in cui la sua storia personale si rifrange e compone con la vita e gli affetti attuali... Figlia di un ebrea che ha conosciuto Auschwitz, l'artista ha sempre portato la cultura del suo popolo come tessuto della propria avventura terrena. Con discrezione e poesia la sua arte è un'adesione ai valori della sua tradizione, ai sentimenti di quanti hanno sofferto l'ingiustizia... Lo spirito yiddish si avverte in molti lavori, nell'ironia costante, nel dire cose serie senza eccessi di serietà... Valerio Dehò


 
[Fonte: Museo Ebraico di Bologna novembre 2008] 



 Padova

Ciclo di incontri dedicati alla cultura ebraica

Gruppo di studio e ricerca sull'Ebraismo

L’intero programma di quest’anno è dedicato alla memoria della dott.ssa Teresa Salzano, fondatrice e responsabile del Gruppo

Eventi di Novembre:

Martedì 4 novembre 2008
Ebrei e altre genti nella Galizia Carpatica dell’Ottocento

 D’Angeli Docente emerito Università di Padova e Ferrara
C. Conterno Dottoranda in Germanistica Univ. di Padova

Martedì 18 novembre 2008
Antisemitismo nell’Europa di oggi: una paura infondata?
G. Luzzatto Voghera Storico – studioso di ebraismo


Info:
Lucia Poli luciapoli@infinito.it
 


 
[Fonte: LnR] 



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