Roma
Deportazione degli ebrei: S.Egidio e Comunità Ebraica di Roma “Per non domenticare”
 
Largo 16 ottobre 1943
Una marcia silenziosa per ricordare gli ebrei romani deportati ad Auschwitz si svolgerà a Roma, domenica 14 ottobre. L'iniziativa è della Comunità di Sant’Egidio e della Comunità ebraica di Roma che dal 1993 fanno memoria ogni anno della deportazione degli ebrei romani, il 16 ottobre del 1943, durante l’occupazione nazista. In quella occasione oltre 1.000 ebrei romani furono presi e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. Solo un esiguo numero, 16 persone, tra cui una sola donna, tornarono alle loro case. La marcia si snoderà a ritroso da Piazza S. Maria in Trastevere lungo il percorso dei deportati di quel 16 ottobre 1943, che dal Ghetto furono condotti al Collegio Militare a Trastevere prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz e si concluderà in Largo 16 ottobre 1943, accanto alla Sinagoga. Al termine parleranno il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, il presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna, Leone Paserman, Presidente della Comunità Ebraica di Roma e Andrea Riccardi della Comunità di Sant'Egidio.

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[Fonte: SIR 12 ottobre 2007] 



 Città del Vaticano

Il Papa riceve la delegazione del World Jewish Congress

Benedetto XVI ha ricevuto questo lunedì 8 ottobre una delegazione del World Jewish Congress, guidata dal suo Presidente Ronald S. Lauder, accompagnato dal Segretario generale del WJC, Michael Schneider. La conversazione, che è stata definita interessante e cordiale, “si è concentrata sul dialogo interreligioso e sull’antisemitismo in vari Paesi europei”, spiega in un comunicato il World Jewish Congress. Nel corso dell’incontro privato con il Papa, Ronald S. Lauder lo ha ringraziato per tutto ciò che ha fatto per il popolo ebraico nei decenni passati. Il Pontefice ha detto di avere molto a cuore la questione dei rapporti ebraico-cattolici. ...continua


 
[Fonte: Zenit 9 ottobre 2007] 



 Firenze

A Firenze il 21 Ottobre incontro tra ragazzi cristiani, ebrei e musulmani “INSIEME LA VITA È PIÙ BELLA”

La vicinanza e l’incontro tra ragazzi rende “la conoscenza e l’amicizia tra le diverse comunità e fedi più viva e consapevole” e costituisce “un ulteriore tassello di un mosaico di convivenza pacifica, rispetto e solidarietà tra i figli di Abramo”. Con questo obiettivo l’Azione Cattolica della regione Toscana, le comunità ebraiche e islamiche di Firenze e Toscana, le chiese evangeliche e ortodosse e le diocesi cattoliche della regione promuovono per domenica 21 ottobre a Firenze l’iniziativa dal titolo “Insieme la vita è più bella”. L’incontro a cui sono invitati ragazzi dai 6 ai 14 anni, si svolge nel corso della intera giornata e prevede una serie di visite alle diverse chiese cristiane della città di Firenze, alla sinagoga e alla moschea. Ai ragazzi le comunità ospitanti illustreranno le caratteristiche del luogo. L’iniziativa si concluderà alla Fortezza da Basso dove i gruppi delle diverse confessioni religiose proporranno preghiere, canzoni e testimonianze intervallate da animazioni e brani musicali. Ci sarà poi un momento finale con la consegna alle autorità civili e religiose di un messaggio dei ragazzi.


 
[Fonte: SIR] 


 

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