Ronald
S. Lauder ha ringraziato Benedetto XVI
Benedetto XVI ha ricevuto questo lunedì una delegazione del World Jewish
Congress, guidata dal suo Presidente Ronald S. Lauder, accompagnato dal Segretario generale del WJC, Michael Schneider.
La conversazione “si è concentrata sul dialogo interreligioso e
sull’antisemitismo in vari Paesi europei”, spiega in un comunicato il World
Jewish Congress.
Nel corso dell’incontro privato con il Papa, Ronald S. Lauder lo ha ringraziato
per tutto ciò che ha fatto per il popolo ebraico nei decenni passati. Il
Pontefice ha detto di avere molto a cuore la questione dei rapporti
ebraico-cattolici.
“Lauder ha affermato che le ripetute dichiarazioni antisemitiche da parte del
sacerdote polacco Tadeusz Rydzyk, della stazione radiofonica ultraconservatrice
‘Radio Maryja’, non dovrebbero essere più tollerate”.
Inoltre, si legge ancora nella nota: “Ha esortato il Pontefice a prendere decisi
provvedimenti contro quanti nella Chiesa vogliono danneggiare lo stretto e
positivo rapporto tra cristiani ed ebrei”.
I leader del WJC hanno anche proposto iniziative congiunte su questioni
di interesse sociale nei Paesi più poveri, ed hanno sottolineato la necessità di
collaborare per rafforzare ulteriormente il rapporto tra il popolo ebraico e la
Santa Sede.
“Abbiamo compiuto progressi talmente grandi negli ultimi quarant’anni che
dovrebbe essere possibile lavorare ancora a più stretto contatto”, ha
sottolineato Lauder.
Secondo il Presidente di WJC è altresì importante promuovere un dialogo con i
Paesi e i leader musulmani moderati al fine di assicurare un futuro
pacifico.
Ronald Lauder offrirà un evento congiunto in onore del Papa in occasione della
sua visita negli Stati Uniti d’America. Benedetto XVI ha accettato l’invito in
principio ed ha affermato che entrambe le parti dovrebbero lavorare ai
preparativi.
Domenica sera, Lauder e Schneider hanno ospitato una cena alla quale hanno
partecipato Cardinali, ambasciatori presso la Santa Sede e rappresentanti
vaticani impegnati nel dialogo interreligioso.
[Fonte: Zenit 9 ottobre 2007]
...Il vice segretario del WJC Maram Stern,
membro della delegazione che ha incontrato il pontefice, ha dichiarato
all'agenzia AFP che il papa ha affermato che "la questione dell'Iran è un
problema che lo preoccupa molto". Benedetto XVI si è impegnato a "cercare il
modo per comunicare, tramite l'istruzione, la necessità di evitare l'odio
dei dirigenti iraniani nei confronti degli ebrei e di Israele" ha dichiarato
Stern.
Sempre secondo Stern, che descrive l'incontro come interessante e cordiale,
il pontefice "ha espresso la sua preoccupazione per il crescere
dell'antisemitismo. Il Santo Padre si è detto profondamente consapevole del
fenomeno e [vuole] trovare il modo di mitigarlo attraverso l'istruzione".
[Fonte: ejpress.org 8 ottobre 2007]