Comunicato stampa 1
Comunicato
Stampa 2
...accade
a Portogruaro e dintorni
Messaggio
del Presidente Ciampi
27 gennaio, "Giorno della Memoria":
convegno a Caserta
Organizzato dall'Associazione culturale "Memorie", sabato 27
gennaio 2001, alle ore 16, a Caserta, al Centro congressi "Forum", via Nazionale
Appia, si terrà un convegno, sul tema: "Il Giorno della Memoria". Moderatore,
il giornalista Enzo Palmesano.
All'inizio dei lavori del convegno, sono in programma i saluti del
prefetto e del sindaco di Caserta, Carlo Schilardi. Relatori: Pasquale Corvino, presidente
dell'Associazione "Memorie"; Riccardo Ventre, presidente dell'Amministrazione
provinciale di Caserta ("Dentro la storia per diventare consapevoli e migliorare il
futuro"); mons. Raffaele Nogaro, vescovo di Caserta ("Nessuno dimentichi la
tragedia dell'Olocausto - Il Papa a Gerusalemme, 23 marzo 2000"); avv. Giovanni
Pastore ("Istituzione del Giorno della Memoria anche in Italia - Legge 211 del 20
luglio 2000"); mons. Giuseppe Centore leggerà alcune poesie della sua trilogia
"Lettura poetica dell'ebraismo"; Arturo Gigliofiorito, responsabile sanitario
della Caritas di Caserta ("Il razzismo oggi").
Con preghiera di pubblicazione
da parte di Enzo Palmesano
epalm@inwind.it
torna su
RICORDA Cerimonia
per non dimenticare
Venerdì 26 gennaio 2001 alle ore 10,30 il Sindaco di Viterbo Giancarlo
Gabbianelli, in occasione della celebrazione nazionale del primo Giorno
della Memoria, scoprirà una lapide a perenne ricordo di Vittorio Emanuele
Anticoli, Letizia Anticoli e Angelo Di Porto, i tre ebrei viterbesi
deportati nel dicembre 43 nei campi di concentramento nazisti, dai quali
non tornarono più.
Il Sindaco e l'Amministrazione di Viterbo nell'onorare il dovere di
ricordare, applicano la Legge che ha istituito il "Giorno della
Memoria" per rendere onore alle vittime delle deportazioni ed
educare, soprattutto le giovani generazioni, affinché la follia genocida
che ha oppresso il secolo scorso non alberghi mai più nel nuovo
Millennio.
Alla cerimonia saranno presenti, oltre al Sindaco Giancarlo Gabbianelli ed
ai parenti delle vittime, Piero Valetto, Presidente dell'Associazione
Italia Israele Roma che ha sollecitato l'iniziativa già peraltro promossa
dal Comune di Viterbo tramite una mozione del Consiglio Comunale approvata
nel dicembre 1999, Tibor Schlosser, Consigliere per l'Informazione
dell'Ambasciata d'Israele a Roma, la rappresentanza della Comunità
Ebraica di Roma, il Vescovo di Viterbo Monsignor Lorenzo Chiarinelli, la
Presidente della Federazione delle Associazioni Italia Israele Chicca
Scarabello Falcone ed altre autorità civili, politiche, culturali
viterbesi, fra cui Giovanni Battista Sguario, Direttore del Consorzio
Gestione Biblioteche che molto si è prodigato per affermare dignità e
riconoscimento a questa terribile vicenda storica.
Per informazioni:
Comune di Viterbo, Assessore agli Affari Generali Fosca Mauri Tasciotti,
0761.306046
Associazione Italia Israele Roma (AIIR), Piero Valetto, 0349.6536526
Con invito a partecipare e cortese preghiera di pubblicazione/diffusione.
Associazione Italia Israele Roma (AIIR)
Via Giacomo Corradi 16, 00151 ROMA
tel/fax +39 0658237674
e mail: aitil.roma@libero.it
torna su
DALLA
LETTERA ALLE SCUOLE DI PORTOGRUARO |
|
Il comune di Portogruaro,
in occasione della Giornata della Memoria 27 gennaio (giorno
dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz), istituita dal
parlamento italiano con la legge n. 211 del 20 luglio, vuole
celebrare tale avvenimento, proponendo due mostre al fine di
"ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi
razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani
che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte …".
Quest’amministrazione ha
inteso dunque ricordare quei tristi avvenimenti presentando il Libro
della prof. Imelde Rosa Pellegrini, Storie di ebrei: transiti,
asilo, deportazione nel Veneto Orientale, opera che
ricostruisce, attraverso una capillare ricerca, la storia di alcune
comunità ebraiche, dell’approvazione da parte del governo
fascista delle legge razziali, della loro deportazione in campi di
sterminio, ma anche di alcuni avvenimenti di umana solidarietà,
come nel caso della nostra concittadina Elsa Poianello Bellio
premiata col la medaglia dello stato di Israele di "Giusto fra
le nazioni". |
Il libro viene
ufficialmente presentato domenica 28 gennaio alle ore 10.00 presso
la sala consiliare da due importati relatori: Riccardo Calimani,
autore di molti libri sulla civiltà ebraica (Storia dell’ebreo
errante; Gesù ebreo; Paolo, l’ebreo che fondò il cristianesimo,
Alle origini della modernità Capitali europee dell’ebraismo tra
‘800 e ‘900; Storia del ghetto di Venezia; Destini e avventure
dell’intellettuale ebreo) e il Luigi Urettini del Centro
studi sulla teoria e la storia del razzismo italiano di Bologna e
membro del Comitato scientifico degli Istituti storici della
resistenza di Venezia e Treviso.
torna su
|
Comune
di Portogruaro
|
VENERDì
26 Febbraio, Galleria Comunale di Arte contemporanea
"Ai Molini", ore 18,00
Presentazione della mostra: Per una memoria della
deportazione. Monumenti dedicati alle vittime della deportazione e
dello sterminio nei Lager nazisti in Italia (26 Gennaio -
25 Febbrio 2001)
Intervengono: IVANA FRANCESCHINIS, Assessore alla Cultura
MASSIMO MUCCI, curatore della mostra
Tristano Matta: Istituto regionale per la storia del movimento di
liberazione nel Friuli Venezia Giulia, Trieste.
Voler riproporre oggi,
attraverso un’esposizione, la rilettura dei quattro Lager
nazisti che operarono sul territorio italiano dopo l’armistizio
dell’8 settembre 1943, significa rielaborare criticamente le loro
sistemazioni museali e monumentali, nel tentativo di superare, anche
senza la pretesa di risolverle, le loro contraddizioni comunicative.
Dei quattro Lager, in realtà, solo quello della Risiera di
Trieste ha ricevuto una sistemazione monumentale, mentre quello di
Fossoli nel Comune di Carpi (Modena) è tuttora in abbandono, anche
se vi è da considerare l’interessante Museo Monumento al
deportato politico e razziale nel centro storico di Carpi, e
quelli di Bolzano e Borgo San Dalmazzo (Cuneo) sono andati persi
quasi del tutto.
Allora perché tentare una
riflessione sui musei-monumenti anche nei casi in cui non esiste una
sistemazione del luogo?
Innanzitutto perché questi
luoghi vanno letti al di là del monumento che li rappresenta,
attraverso nuovi percorsi didattici, inoltre perché la visita dei
luoghi dove avvennero i fatti storici è indispensabile per giungere
ad una conoscenza completa anche nei casi in cui non ci sia un
monumento, infine perché solo riportando l’attenzione sui
monumenti non realizzati, comprendendo le cause che hanno portato
all’abbandono dei luoghi, si stimolerà una cura della memoria
rimasta. I quattro Lager nazisti in Italia, quindi, sono
un’opportunità per iniziare un percorso didattico molto più
ampio e complesso, che riguarda l’utilizzo degli spazi come
strumenti evocativi, capaci di raccontare una storia. E anche nei
casi di sistemazioni monumentali apparentemente mute o troppo
cariche di emozioni, come la Risiera a Trieste, si deve aver maggior
fiducia nella loro forza comunicativa e educativa, coscienti che
tali luoghi possono diventare una risorsa formativa per l’identità
sociale.
Presso
la Galleria Comunale
d’Arte Contemporanea ai Molini
Orario
martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 16.00 alle 19.00
Giovedì e festivi dalle 10.00 – 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Per appuntamenti in orari diversi: Biblioteca Comunale tel. 0421
277282
MUSEO DELLA CITTÀ
IL CIMITERO EBRAICO
DI PORTOGRUARO (1620 – 1680)
a cura di Nadia Piazza e Diego Collovini
Inaugurazione della
mostra Domenica 28 Gennaio ore 12,00,
Intervengono: Diego Collovini, Nadia Piazza, Curatori della mostra.
Questa mostra viene
allestita a corollario della pubblicazione del libro Storie di
ebrei: transiti, asilo, deportazione nel Veneto Orientale della
prof. Imelde Rosa Pellegrini. L’autrice ha una concreta e valida
ricostruzione di alcune comunità del Veneto Orientale e di quelle
del basso Friuli. Ha inoltre ricostruito, fina dal medioevo alcuni
avvenimenti che hanno caratterizzato il rapporto la vita di queste
comunità, fino ai casi di deportazione nei lager nazisti.
Un capitolo del libro
tratta specificatamente del periodo nel quale, a Portogruaro, si era
stabilita una comunità ebraica e ne riporta la storia, alquanto
controversa della costituzione e chiusura del cimitero della comunità
ebraica.
La mostra si offre come
presupposto per ricostruire, attraverso una concreta documentazione,
la storia della comunità ebraica di Portogruaro esistente nel XVI
secolo. Testimonianze come la Controversia tra il comune di
Portogruaro e alcuni ebrei intestatari della concessione per
l’istituzione del cimitero (oggetto di pubblicazione a cura della
dott. Nadia Piazza) e delle lapidi del cimitero, gli scritti del
Bertolini e del belli, nonché gli ultimi rilevamenti in occasione
del recente scavo, sono occasioni per far conoscere non solo un
parte della storia della città del Lemene, ma anche per
comprendere, a fondo, quali rapporti socio-economici intercorsi tra
una concezione religiosa ed un’altra .
Inoltre la mostra si
propone di far conoscere, attraverso alcuni documenti, oggetti di
uso quotidiano o rievocativi di particolari feste religiose, alcuni
momenti della cultura e della vita di tutti i giorni di una realtà
che, nel corso dei secoli, ha subito delle discriminazioni razziali.
Presso
IL MUSEO DELLA CITTÀ
TORRE DI SANT’AGNESE
Orari:
martedì, giovedì, venerdì dalle 16.00 alle 19.000
giovedì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00
Per appuntamenti in orari diversi:
Pro Loco 0421 71399
torna su
|
COMUNE
DI CONCORDIA SAGITTARIA
|
MERCOLEDI
24 GENNAIO ORE 20,30
SALA CONFERENZA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
Conferenza: monumenti alle vittime della deportazione e dello
sterminio nei Lager nazisti
Intervengono: Massimo Mucci Architetto
Stefano Fattorini, Istituto regionale per la storia del movimento di
liberazione nel Friuli Venezia Giulia, Trieste
David Parenzo, giornalista e membro della comunità ebraica di Padova.
GIOVEDI'
25 GENNAIO
Cinema comunale
ore 20,30
Proiezione del film documento: UNO SPECIALISTA. RITRATTO DI UN
CRIMINALE MODERNO
Regia di Eyal Sivan.
Soggetto
ispirato a "La banalità del male" di Hannah Arendt.
Francia/Germania/Israele/Belgio/Austria 1999. Durata 128 min. (vers.
orig. con sottotitoli)
Israele
1961. Tra le quattro mura dell'auditorium principale della casa del
popolo di Gerusalemme, trasformato per l'occasione in tribunale, si
svolge, nell'arco di otto mesi, il processo ad Adolf Eichman, ex-capo
del dipartimento IV-B-4 della sicurezza interna del Terzo Reich.
L'accusa, quindici imputazioni, è di crimini di guerra contro il
popolo ebraico e contro l'umanità per aver organizzato la
deportazione nei lager nazisti di ebrei, sloveni, polacchi e zingari,
rendendosi responsabile dello sterminio di milioni di persone.
In
serata verrà inoltre presentata la mostra fotografica
"DACHAU",
allestita presso la galleria del Cinema Comunale, 25 Gennaio - 8
Febbraio 2001
torna su
|
Comune
di Fossalta di Portogruaro |
Domenica
4 marzo
Centro Culturale Ippolito Nievo ore 11,00
Presentazione del libro: IMELDE ROSA PELLEGRINI "STORIE
DI EBREI, TRANSITI, ASILO, DEPORTAZIONI NEL VENETO ORIENTALE"
EDICICLO -
NUOVA DIMENSIONE 2000.
Presentazione della mostra:
Per una memoria della deportazione.
Monumenti dedicati alle vittime della deportazione
e dello sterminio nei Lager nazisti in Italia.
( 4 - 11 Marzo 2001).
Intervengono:
Bruno Panegai, sindaco del Comune di Portogruaro
Imelde Rosa Pellegrino, autrice del libro
Massimo Mucci, curatore della Mostra.
|
| indietro
| | Home
| | inizio pagina | |