Pronuncia:

R
Esempio: ROSH (capo)

valore numerico (Ghematria)

Il valore numerico della Resh è 200.

cosa ci rivela

La lettera RESH rappresenta scelta tra grandezza e degradazione.

Il Talmud sostiene che la RESH sta per RASHA' (malvagio). Nella Hagadà di Pesach uno dei quattro figli è il malvagio. Gli altri tre chiedono spiegazioni ai genitori "quando tuo figlio domanderà" (Deuteronomio 6:20), mentre il malvagio dice a suoi genitori "e quando i vostri figli vi diranno" (Esodo 12:26), in modo da disconoscere i comandamenti di Pesach. Quando vi è fede, non ci sono più domande, quando non vi è fede non ci sono più risposte. (Chafetz Haim)

Il Midrash nota che la parola HATZUR (la roccia), parola che allude ad una natura tenace e forte, si può leggere alla rovesca come ROTZE' (vuole). Così come la TZUR (roccia) si può trasformare in ROTZE' (volontà), il rifiuto si può trasformare in propensione.

Sebbene la RESH allude al RASHA' (malvagio), essa contiene in sè la speranza per la sua redenzione. La lettera RESH si può comparare ad un tubo piegato sul proprio asse, come una porta appoggiata al cardine. Questo insegna che la persona malvagia si può girare verso la KUF - che rappresenta la santità - trovandosi così faccia a faccia con Dio. La parola RESH (resh) significa ereditare, come disse Mosè ad Israele ALE' RESH (vai ed eredita la terra - Deuteronomio 1:21). Ma le stesse lettere si possono leggere come RASH (povero) come in VELARASH EN KOL (il povero non ha niente - Samuele II 12:3). La Kabbala dice che questi due termini contrastanti sono simboleggiati dalla forma della lettera RESH. La lettera è come un corridoio attraverso il quale l'uomo può raggiungere il cielo. Se lo gestisce bene, ottiene il grado di elevazione spirituale, portando così benedizioni sulla terra. Se invece è così legato alle cose terrene da non poter fare il grande passo, egli diventerà povero di benedizioni. (Magen David)

La RESH e la DALET sono molto simili. L'unica differenza tra le due lettere sta nell'angolo superiore destro: nella DALET esso è acuto, sporgente verso sinistra, mentre nella RESH è arrotondato. La DALET simboleggia stretta fedeltà ai valori di Dio, mentre la RESH simboleggia idolatrie antiche e moderne, che si piegano facilmente alle mode.

Lettere tratte dall'alfabeto di Gabriele Levy