A: marcello.sorge@lastampa.it  
Cc: lettere@lastampa.it; roma@lastampa.it
Inviato: Giovedì, Aprile 04, 2002 4:01 PM
Oggetto: Protesta   

Signor Direttore,

l'ignobile vignetta di Forattini è una palese e rinnovata accusa di deicidio a tutto il popolo ebraico e lancia un terribile messaggio di antisemitismo, degno soltanto dei tempi più oscuri di tutta la storia umana!

L'Associazione "Le nostre Radici" protesta con forza contro questo vile atto che non ha nulla a che fare con la sana e genuina satira!

Invito inoltre il signor Forattini a visitare il nostro sito internet  www.nostreradici.it ed a rileggersi il n° 4 del Documento "Nostra Aetate" del Concilio Ecumenico Vaticano II, ivi contenuto. Con profonda tristezza, La saluto.  

Vittoria Scanu
Presidente Associazione "Le nostre Radici"

 
Questa, per dovere di documentazione, è la vignetta:

Pensate, amici, a quanto questa vignetta, oltre a riaprire le ferite del retrivo antisemitismo di vecchia - e, pensiamo, definitivamente superata matrice cristiana, purtroppo possibile nella misura in cui era disancorata dalle sue origini - ferisce anche la sensibilità di quei cristiani che credono e vivono il grande  mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio fattosi Uomo per la nostra salvezza e per quella del mondo intero, che in questo momento ci sembra così lontana, ma che non smettiamo di desiderare nella speranza e in una attesa vigile e partecipe. 
Essa infatti banalizza con evidenza dissacratoria, anche questo grande evento nucleo della fede cristiana, che vive nella luce e nello Spirito di quello stesso Dio che in Israele si è incarnato, ha condiviso la nostra condizione umana, è morto ed è Risorto vittorioso su ogni morte.
 

 

 
 
 Un'altra "perla" di questi giorni ed il nostro intervento:

 

  Da: "Cultural Institute of the Italian Islamic Community"
  islam@spqr.net  
  A: islamsunnita@yahoogroups.com 
  Inviato: Giovedì, Aprile 04, 2002 9:00 PM
  Oggetto: [Alchimia] News: (ihr) L'Osservatore Romano torna antisemita

A questo punto mi pare chiaro. Ci hanno ingannato, presi in giro, raggirati. Le scuse del papa, la visita in sinagoga, le ''scuse'' per i silenzi e le correità con il nazismo. Già...le ''scuse'', come se ci avessero pestato un piede e non contribuito alla Shoa. Davanti alle oscenità antisemite di Assad questo papa loquace è rimasto zitto e muto, come zitto e muto restò papa Pacelli.
 
Sullo sterminio di animisti e cristiani in Sudan e altrove non una parola,  non un articolo.
 
Quando si ammazzano tra di loro come in Irlanda, poi, il silenzio è totale.
Belfast brucia? Mica è terra santa!! L'Ira mina una scuola? Bisogna capire.
Altri cristiani torturano e uccidono? Sono questioni complesse da ponderare.... In fondo è solo dal 600   che si scannano.
 
 Un Osservatore Romano miope e complice.
 
Ma con Israele no, con Israele si ringhia, si urla. Si grida alla madonna  ferita, quando un idoletto in gesso viene scalfito da un proiettile vagante. Incuranti delle reazioni viscerali che un'immagine del genere può scatenare in un popolo ( quello cristiano) mantenuto volutamente nell'idolatria e nel paganesimo più irrazionale.
 
Il papa si preoccupa per Beth Lehem, si addolora per i suoi presepi ma non per gli uomini e le donne massacrate da un terrorismo che il Vaticano ha tutelato e protetto come fosse un fiorellino.
 
Hanno nascosto e salvato Capucci come nascosero e salvarono i criminali nazisti. Hanno scelto come vescovo di Gerusalemme un luogotenente di Arafat come Sabbah, mettendoci ben 50 anni per riconoscere lo Stato di Israele.
Davvero un bel contributo alla Pace!! Ora questo rutto, questo peto osceno dell'organo ufficiale della Santa Sede. Bene. Questo contribuisce, se non alla pace, alla chiarezza.

Se semo visti
 
Mord.
As-Salam Alaykum.

A: islamsunnita@yahoogroups.com 
Inviato: Venerdì, Aprile 05, 2002 12:18 PM
Oggetto: Re: [Alchimia] News: (ihr) L'Osservatore Romano torna antisemita

Non crediamo che simili riflessioni in cui ad alcune verità si mescolano evidenti inesattezze, possano contribuire al dialogo e alla comprensione reciproca.

Il papa non è mai rimasto in silenzio nei confronti di alcun tipo di violenza nel mondo, da qualunque matrice - ideologica, antropologica o religiosa - essa si sia scatenata.

Una per tutte: il Papa Giovanni Paolo II ha avuto parole di fuoco contro l'oppressione - da parte del regime islamico - degli animisti e dei cristiani nel Sudan Meridionale ed ha denunciato più volte la loro terribile  situazione. Queste parole le ha dette direttamente al presidente Al Bashir, durante la sua visita ufficiale in Sudan. 

Quanto ad Israele ed alla Palestina, è sufficiente leggere una delle tante esortazioni del Papa, pronunciata fin dai primi giorni di quest'anno e pubblicata su questo sito

Non si può semplificare in questo  modo una storia di duemila anni e liquidarla con una manciata di volgarità.

  Shalom
  Redazione "Le nostre Radici" www.nostreradici.it

E questa è la terza...

 

 Da: Luca Ordanini 
Inviato: domenica 7 aprile 2002 9.38 
A: nostreradici@msn.com 

Credo che invece che andare a raccontare la storia che siete i figli di David ammetteste che vi ispirate a Himmler la gente si farebbe una ragione di quello che state facendo in Palestina Siete dei volgari ladri di terra e degli sporchi nazisti! 

Dott L.Ordanini

Da: Vittoria Scanu 
Inviato: domenica 7 aprile 2002 13.30 
A: Luca Ordanini 

La ringraziamo di cuore per i suoi calorosi messaggi che incoraggiano il nostro impegno a favore della giustizia e della pace. Noi, molto più di quanto Lei non pensi, desideriamo quello Stato Palestinese che è stato rifiutato nel 1947 dagli arabi e, recentemente (1999), dal signor Iasser Arafat che continua a tenere quella povera gente nella melma e li forma come bombe umane e terroristi internazionali per fare stragi di innocenti. 

Se Lei ha davvero a cuore la pace, si rilegga la storia e vedrà che gli Israeliani hanno acquistato a caro prezzo ogni brandello di quella terra che una volta era la loro ed hanno fatto fiorire il deserto, dando lavoro agli arabi che prima vivevano da nomadi! Gli Israeliani, hanno dovuto affrontare guerre dopo guerre scatenate dai loro vicini arabi e le hanno sempre vinte! Quei territori sono stati "occupati" in occasione di una di quelle guerre condotte da tutti gli stati arabi per distruggere Israele. 

Si legga la storia, per favore! Comunque, Lei ha scritto all'indirizzo sbagliato, ma non se n'è accorto, vista la confusione che regna dalle sue parti. Non si è reso conto che noi siamo cristiani cattolici e parliamo di religione ebraica, radice della nostra cultura ebraico-cristiana e fondamento della cultura occidentale.

Se sapesse, quante cose Lei deve ai fratelli ebrei, non scriverebbe in modo così becero! Gli Ebrei hanno donato all'umanità scienza, cultura ed il senso della grandezza dell'uomo che è fatto per costruire un mondo vivibile, nel lavoro e nella pace, e non è facendosi scoppiare che si dà gloria al Creatore! Mi perdoni, ma penso che dalle sue parti Dio non abbia alcun senso! 

Senza stima, la saluto, nella speranza che trovi il tempo di togliersi i paraocchi e d'informarsi sui fatti! LnR 

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