Cominciando da Gerusalemme
La sorgente della fede e dell'esistenza cristiana
Editrice PIEMME


Come dobbiamo considerare teologicamente il popolo di Israele nella sua tradizione storica odierna? Qual è la sua "missione" agli occhi di un cristiano? Quali i rapporti del popolo ebraico con la Chiesa di Gesù Cristo? Perché è bello utile e fruttuoso leggere le Scritture in Israele anche per un cristiano? Quale la ragione del fascino misterioso che ancora oggi emana da Gerusalemme? 

Questo libro vuole aiutare a ripensare alcune delle intuizioni e delle domande che si pongono al cristiano quando entra in un contatto più stretto con il paese e il popolo della Bibbia e in questo contesto rilegge le Scritture.
Esso risponde anche a quanto è stato espresso con chiarezza nel Concilio Vaticano II, cioè che la Chiesa "si nutre dalla radice dell'ulivo buono su cui sono stati innestati i rami dell'ulivo selvaggio che sono i Gentili (cfr. Nostra Aetate, 4).


Francesco Rossi De Gasperis, gesuita, dal 1977 fa parte della comunità del Pontificio Istituto Biblico di Gerusalemme, dove si interessa alle radici ebraiche della fede cristiana e alla teologia cristiana di Israele e tiene corsi presso il Centro "Ecce Homo" e l'Istituto "Ratisbonne". Dal 1966 al 1995 ha tenuto corsi di teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, e ha dato corsi di Esercizi Spirituali sulla terra d'Israele, per circa trent'anni, in diversi paesi di Europa, Asia, Africa e nelle Americhe. Sugli argomenti del presente volume, tra altri suoi scritti, si potrà leggere anche La roccia che ci ha generato (Dt 32,18). Un Pellegrinaggio nella Terra Santa come esercizio spirituale Edizioni AdP Roma, 1966; Maria di Nazaret icona di Israele e della Chiesa Edizioni Qiqajon, Magnano (Bi) 1997.

| home | | inizio pagina |