Il
23 novembre 2005 apre al pubblico, nel seminterrato della
Sinagoga, che affianca la galleria dei Marmi Antichi aperta un
anno fa il nuovo allestimento del Museo Ebraico di Roma.
Sei sale disseminate in uno spazio espositivo di 600 metri
quadrati. E, all’interno, oreficeria e marmi policromi, pezzi di
una storia che va dall’epoca imperiale ai tempi del dialetto
giudaico-romanesco, passando attraverso la pagina nera della Shoah.
Il nuovo allestimento del Museo Ebraico di Roma - che si inaugura
oggi e riapre al pubblico domani, mercoledì 23 novembre -,
all’interno del complesso della Sinagoga, racconta due millenni
di vita degli Ebrei di Roma: la più antica comunità in Europa,
il cui insediamento risale al II secolo avanti Cristo. E insieme
racconta l’intrecciarsi delle loro vicende con il tessuto della
Capitale, di cui sono diventati parte viva e integrante, sul filo
della tradizione e di una memoria che appartiene a tutta la città.
«Per conoscere Roma davvero - dice la direttrice Daniela
Di Castro - bisogna essere stati nel Museo Ebraico», che con i
suoi argenti e tessuti è «forse uno dei maggiori per le arti
decorative». Creato nel 1959 per ospitare le collezioni della
comunità ebraica romana - documenti storici, argenti d'epoca
barocca, tessuti preziosi, marmi sottratti alla distruzione delle
Cinque Scole -, fatto oggetto di diversi interventi e, da ultimo,
realizzato in pochi mesi (i lavori sono iniziati a marzo 2005),
il nuovo allestimento affianca la galleria dei Marmi Antichi
aperta un anno fa, e comprende nel circuito espositivo il Tempio
Spagnolo, dove sono raccolti gli arredi recuperati dalla
demolizione dell'edificio delle Cinque Scole nel 1908.
I nuovi spazi espositivi sono stati realizzati anche grazie
al sostegno economico di: Unione Europea, ministero dei Beni
culturali, Regione, Provincia e Comune di Roma, oltre che di
Alcatel Italia.
L’ingresso è in via Catalana (largo 16 Ottobre
1943, tel. 06.68400661). Apertura da domenica a giovedì, ore
10-17 (da giugno a settembre ore 10-19).
Il venerdì è aperto
dalle 9 alle 14 (da giugno a settembre dalle 10 alle 16).
Chiuso
nelle festività ebraiche (1° gennaio, 25 aprile, 1° maggio, 2
giugno e 15 agosto), e nel pomeriggio delle festività cattoliche.
Prezzi dei biglietti: 7,50 euro intero, 6,50 il ridotto per i
gruppi, 3 per studenti, gratis per bambini sotto i dieci anni.