La lettera TAV rappresenta verità e
perfezione.
Le lettere SHIN e TAV sono vicine nell'alfabeto,
nonostante esprimano concetti opposti: SHIN sta per SHEKER (falso) e TAV
sta per EMET (verità). (Shabbat 104a) Contrariamente a molti altri casi,
in cui è la prima lettera del nome a dare il significato, nel caso di
EMET (verità), l'ultima lettera, TAV lega il nome al significato. Questo
allude alla natura della verità: anche se all'inizio essa pare essere
meno attraente della falsità, alla fin fine la verità prevale.
La verità è eterna, ma quando le viene
tolta la ALEF,
che è il più piccolo valore di EMET (verità), allora rimane la MET
(morte). (Maharal).
Tutte le lettere della parola EMET
(verità) poggiano su basi solide, mentre le lettere della parola SHEKER
(falso) - nella Torà scritta - poggiano su un punto solo, risultando così
molto instabili. L'idea espressa è che SHEKER EN LA RAGLAIM
(le bugie non hanno gambe) (Tikunei zohar 475). Da questo probabilmente
derviva il proverbio "Le bugie hanno le gambe corte".
Al serpente, prima creatura al mondo a
dire le bugie, furono tolte le zampe, e fu condannato a strisciare. (Rashi,
Beresht 3:14)
Il Midrash racconta di una conversazione
tra il Creatore e gli angeli: Prima di creare Adamo, Dio, nella Sua
modestia,si consigliò con gli angeli. L'angelo chiamato HESSED (bontà)
disse: "Crea l'uomo, così che possa fare buone azioni". EMET
(verità) replicò : "Non creare l'uomo, perchè egli sarà pieno di
distorsioni". TZEDEK (giustizia) disse : "Crea l'uomo, affinchè
egli sia giusto". Per ultimo, SHALOM (pace) si oppose: "L'uomo
sarà pieno di conflitti". I Salmi descrivono questo dibattito con:
"bontà e verità si cozzarono, giustizia e pace si
incontrarono" (Salmi 85:11). Dio decise a favore di chi appoggiava la
creazione. (Rashi) Egli prese EMET (verità) e la buttò a terra (Daniel
8:12). In questo gesto le Milizie Celesti videro una degradazione della
Verità. Esse dissero che l'esposizione ai mortali avrebbe messo in
pericolo la Verità, e richiesero quindi nei Salmi (85:12) "la Verità
germoglierà dalla terra verso il cielo". La verità è così potente
che prevarrà anche sulla terra, nonostante tutte le avversità. (Bereshit
Rabbà 8:5)