Convegno Internazionale di
studi a Gerusalemme dal 17 al 18 ottobre 2006
“Favorire l’interscambio
culturale delle esperienze giuridiche ebraiche, della Chiesa cattolica e
israeliane al fine di promuovere la mutua conoscenza e lo sviluppo dei
relativi rapporti accademici”. Nasce con questo intento il Convegno
internazionale di studi su “Diritto ebraico, diritto della Chiesa cattolica
e diritto israeliano” in programma a Gerusalemme dal 17 al 18 ottobre
prossimi.
Tra gli altri obiettivi, il Convegno – che vedrà appunto riuniti intorno
allo stesso tavolo esperti del diritto ebraico, giuristi iraeliani e canonisti
– “si propone di far emergere, a partire dalla comune radice giudaico
cristiana, gli elementi di attualità nelle risposte proprie degli ordinamenti
giuridici di matrice religiosa in ordine alle sfide della giustizia nel XXI
secolo”, fanno sapere gli organizzatori.
A fare da filo conduttore alle due giornate di studio sarà in particolare l’articolo
7 dell’Accordo Fondamentale tra la Santa Sede e lo Stato d’Israele,
siglato il 30 dicembre del 1993, che così recita: “La Santa Sede e lo Stato
d’Israele riconoscono di avere un comune interesse nel promuovere e
incoraggiare gli scambi culturali tra gli istituti Cattolici in tutto il mondo
e gli istituti di formazione, di cultura e di ricerca in Israele…”.
I lavori avranno inizio il 17 ottobre presso la sede del Notre Dame of
Jerusalem Center e saranno introdotti dal Presidente del Comitato direttivo,
il professor Joaquín Llobell della Pontificia Università della Santa Croce.
Seguirà un reciproco confronto che affronterà “Le fonti del Diritto” nei
tre diversi ordinamenti (ebraico, israeliano e cattolico) e in particolare il
“Diritto di famiglia” nelle sue implicazioni “paterno-filiali” e “matrimoniali”.
Il giorno successivo, presso la Sede del The Hebrew University of Jerusalem si
rifletterà invece su questioni relative al rapporto “Religione e Stato”,
centrando l’attenzione sulle “impostazioni nel diritto internazionale e
negli ordinamenti ebraico e cattolico” provando a tracciare un confronto con
le impostazioni di matrice europea.
Tra i relatori provenienti dal Medio Oriente, si segnalano: il professor
Henina Ben-Menache dell’Hebrew University of Jerusalem; il professor Yoram
Shachar del The Interdisciplinary Center Herzliya; il dottor Yechiel Kaplan
dell’Haifa University; il dottor Ruth Halperin-Kadari della Bar-llan
University.
Dall’Europa interverranno invece il professor Robert Gahl, della Pontificia
Università della Santa Croce di Roma; il professor Gaetano Lo Castro dell’Università
“La Sapienza” di Roma; il professor Sandro Gherro dell’Università di
Padova; la professoressa Isabel Trujilo dell’Università di Palermo; il
professor David M. Jaeger della Pontificia Università “Antonianum”; il
Rettore Magnifico della Lumsa, il professor Giuseppe della Torre; il professor
Javier Martínez-Torrón dell’Università Complutense di Madrid; il
professor Szabolcs Szuromi dell’Università di Budapest e il prof. Robert
Ombres della Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino.
A promuovere questo incontro di confronto e
studio, il primo del suo genere, sono i Rettori Magnifici della Pontificia
Università della Santa Croce, della LUMSA, della “Pázmány Péter Catholic
University” di Budapest e il Decano della Facoltà di Giurisprudenza della
“Hebrew University of Jerusalem”.