Nascerà a Ferrara il
museo dell'Olocausto
A Ferrara nascerà un museo-memoriale e centro studi sull'Olocausto. Costerà 12 miliardi di lire ed entro la primavera del 2002 dovrebbero avviarsi le procedure per iniziare i lavori. Sorgerà fuori dalla cerchia delle mura storiche. Un comitato promotore dovrà reperire i finanziamenti, pubblici e privati, scegliere il progetto architettonico e decidere cosa conterrà il centro. Per ora è "un'idea", ha detto il neoministro per i Beni e le attività culturali Giuliano Urbani, affiancato dal sottosegretario Vittorio Sgarbi, ma il comitato è stato istituito. Ne fanno parte Amos Luzzatto, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, Alain Elkann, giornalista e scrittore, l'architetto Massimiliano Fuksas. La scelta è caduta su Ferrara, ha dichiarato Luzzatto, perché la comunità ferrarese ha rappresentato un riferimento per tutti gli ebrei d'Europa, perché qui è stata redatta una fondamentale enciclopedia talmudica, perché era la città dello scrittore Giorgio Bassani. Il museo, ha aggiunto, servirà a ricordare il passato e la specificità della Shoah, ma dovrà anche essere un centro studi sul contributo ebraico alla cultura italiana. | home | |