XI
seminario
di
Danza Canto e
Cultura Ebraica
della compagnia
TERRA DI DANZA
di Reggio Emilia
Busana (RE)
22-26 agosto 2002 |
Dallo
Shtetl agli Stati Uniti
attraverso la musica Klezmer
Klezmer, letteralmente: "strumento che canta", è il termine con
cui si designa genericamente la musica popolare degli ebrei dell'Europa
orientale conservata ed elaborata a partire dal Seicento.
È una musica
che si caratterizza per l'utilizzo di particolari e numerosi strumenti,
che spaziano tra quelli ad arco, a fiato, a corda e comprendono anche il
pianoforte, la fisarmonica, la batteria e gli strumenti a percussione; è
una musica legata ad una particolare lingua, lo yiddish, che nasce dalla
commistione fra l'ebraico e il dialetto tedesco con influenze romanze e
slave; è una musica che accompagna il sorgere del movimento chassidico e
il rinnovamento religioso promosso dai suoi famosi e santi maestri.
Se le sue radici affondano nel repertorio religioso del canto sinagogale
delle comunità dell'Est europeo, il suo sviluppo parte dalle terre
polacche, attraversa la Lituania e la Russia per poi giungere negli Stati
Uniti dove, nell'incontro con il Jazz, dà origine ad una originale
combinazione di sonorità ebraiche e ritmiche afroamericane.
Ripercorrendone le tappe principali, ci si ritrova all'interno di un
percorso che permette di riscoprire i valori che caratterizzano il
chassidismo; che sollecita ad interrogarsi di fronte agli orrori dello
sterminio nazista; che porta oltre Oceano ove, chi ne ha avuto la
possibilità, ha trovato rifugio e ha saputo mantenere viva la propria
tradizione; che mostra una grande capacità di confronto e assimilazione
di elementi culturali diversi da quelli di appartenenza senza tuttavia
tradire la propria identità.
È una sorta di viaggio, lungo e tormentato,
impegnativo e affascinante, che, partendo dal "vecchio
continente", approda al "nuovo" per poi ritornare in Europa
dove, nell'ultimo ventennio del novecento, la riscoperta della musica
Klezmer ha registrato un revival dai toni e dalle sfumature diverse.
Tutto
ciò si misura inoltre con la nascita dello Stato di Israele che vede in
questa musica una difficile eredità, in quanto segno di una cultura
diasporica legata ad una memoria scomoda.
In ogni caso, tutti questi elementi: gli strumenti, la lingua, le forme
del Klezmer, ma anche il teatro yiddish, la letteratura, il movimento
chassidico da cui il medesimo trae continuamente ispirazione,
restituiscono, attraverso la musica, una fitta trama di riferimenti
importantissima per la cultura ebraica e, in particolare, per la
comprensione delle danze popolari che utilizzano la musica Klezmer come
supporto.
Non ci resta allora che lasciarci guidare dalla misteriosa dinamica di
queste melodie, allo stesso tempo "antiche e nuove", per poterle
riscoprire in tutta la loro profondità unitamente ai gesti che ne
accompagnano le svariate e talvolta imprevedibili elaborazioni, le quali
comunque lasciano trasparire la consapevolezza che ogni suono, se sgorga
sincero dal cuore, è capace di unire la terra al cielo. |
Docenti
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Carla
Padovani e Roberto Bagnoli, esperti di danza
hanno approfondito lo studio della danza ebraica con Moshe Telem,
Moshiko Halevi, Shlomo Maman, M. Menachem, Ruthy Pardess, Motti
Elfassy, Shoshana Kopolovitz, Shmulik Govari, Tuvia Tishler,
Meir Shem Tov, Gadi Biton, Dudu Barzilai e altri.
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Elena Bartolini specializzata in Teologia Ecumenica di
indirizzo biblico, sta conducendo ricerche dottorali presso il
Pontificio Ateneo Antonianum di Roma in collaborazione con lo Studio
Biblico Francescano di Gerusalemme. Consulente e docente di lingua e
cultura ebraica presso il settore Judaica della libreria Ancora di
Milano, è impegnata in iniziative locali e nazionali per il dialogo fra
le chiese e gli ebrei. Da ricordare l'ultima sua pubblicazione edita da
Ancora "Come sono belli i passi ... la danza nella tradizione
ebraica".
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Paolo Buconi ha studiato violino con illustri docenti fra cui
Giorgio Consolini, Enzo Porta, Marek Griglewsky, Federico Agostini,
Pilade Billi, Bruno Zanella e Willem Blokbergen. Ha collaborato con
"l'Opera giocosa" del Friuli Venezia Giulia "l'orchestra
Rudolph Lipitzer" di Gorizia e l'orchestra Europea della S.G.I.
Compie gli studi accademici tra Bologna e Trieste, diplomandosi presso
il Conservatorio e l'Accademia Filarmonica di Bologna. Ha fondato nel
1992 il gruppo VLADAH col quale si è esibito anche all'estero, nelle
più prestigiose rassegne di musica klezmer. È autore e compositore di
alcuni brani che interpreta con il proprio ensemble. Ricercatore,
etnomusicologo, possiede la rara capacità di cantare e suonare il
violino contemporaneamente.
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Cristina Casarini da anni si occupa oltre che di danza etnica
anche di canto e strumento seguendo corsi presso vari Istituti musicali.
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Coordinatore
Manuela
Sadun Paggi
ebrea, segnata dalla guerra e dalle leggi razziali, si é impegnata
personalmente per il dialogo e la riconciliazione fra gli uomini e i
popoli, intessendo rapporti e collaborando con le realtà che perseguono
e cercano questa via a livello nazionale e internazionale. Promotrice
e collaboratrice dell'Associazione Amicizia Ebraico Cristiana, ha
partecipato a convegni interreligiosi e interculturali, ha tenuto
conferenze in Italia, ha pubblicato saggi con lo scopo di promuovere
un'educazione all'autonomia. Ha promosso diverse attività, soprattutto
fra i giovani, in particolare seminari estivi residenziali di danza e
cultura ebraica, complemento necessario di una cultura intellettuale.
SEDE
Albergo "Il Castagno" - Via Nazionale Sud, 3
BUSANA (Reggio Emilia) tel. 0522/891449-72
ORARIO GIORNALIERO
ore 8,00/9,00 Colazione
ore 9/12,45 Attività
ore 13,00 Pranzo
ore 14,30/15,30 Workshop *
ore 16/19,30 Attività
ore 19,45 Cena
ore 21,30 Serate ricreative
* I workshop sono autogestiti e gratuiti.
Chi desiderasse proporsi lo deve comunicare per l'organizzazione degli
spazi
ECCEZIONALE
SABATO 24 AGOSTO 2002 ore 21
CONCERTO della Vladah Klezmer Band
Vladah è stato fondato nel 1992 a Bologna dal violinista e cantante
Paolo Buconi, per dare voce alla musica tradizionale ebraica ed a quella
delle popolazioni nomadi; per riproporre in chiave attuale musiche
nascoste nell'oblio dei secoli, se non addirittura spazzate via dalla
tempesta di cenere della Shoà
Il gruppo, già "Trio Vladah", ha visto molti ottimi
musicisti avvicendarsi nella sua formazione che attualmente si compone
di 6 elementi.
ISCRIZIONE
Tessera Associazione Euro 15 (chi é già in possesso della tessera
UISP 2002 solo Euro 5).
COSTO
Seminario Euro 150
Pensione completa:
A) camera 2 letti con bagno Euro 140
B) camera 3 letti con bagno Euro 132
C) camera 4 letti con bagno Euro 120
D) camera 1 letto con bagno (solo 1) Euro 180
E) camera 1 letto s/bagno (solo 2) Euro 148
F) camera 2 letti s/bagno Euro 120
F) camera 4/6 letti s/bagno Euro 112
Chi rinuncia 7 gg. prima dell'inizio dello stage perde l'acconto
versato.
La rinuncia va fatta tramite fax, e-mail o lettera.
COSTO MATERIALI
cassetta audio Euro 8; dispense Euro 10; CD Euro 13; videocassetta
Euro 20
PRENOTAZIONE
Avviene inviando un acconto di Euro 145 con vaglia postale a: TERRA
DI DANZA - Via Del Quaresimo, 15 - 42025 Cavriago (RE) - tel. e fax
0522/371698 e-mail info@terradidanza.it
http//www.terradidanza.it
La casa per ferie "Il Castagno" è ubicata in un vasto parco di
secolari esemplari di castagno, da cui partono numerosi sentieri che
permettono brevi escursioni all'interno del "Parco del Gigante" parco
naturale dell'Appennino Reggiano.
Arrivi giovedì 22 agosto 2002 ore 15;
Partenze lunedì 26 agosto 2002 ore 15
Per arrivare a Busana:
in auto: uscita autostrada a Reggio Emilia, immettersi nella SS 63 per
il Passo del Cerreto direzione La Spezia - Castelnovo ne' Monti,
arrivati a Castelnovo ne' Monti proseguire per La Spezia, dopo circa 12
Km, tenere la dx dopo il cartello km.1 Busana, proseguire per circa 500
mt., sulla destra c'è un cartello con indicazione: Casa per Ferie -
Comune di Reggio Emilia.
in treno: dalla stazione ferroviaria autobus n. 9 fermata Caserma Zucchi
dove si trova il capolinea dei pulmann per Busana/Castelnovo ne' Monti:
Partenze pullman: ore 11,35 con arrivo a Busana ore 13,45 (cambio a
Castelnovo ne' Monti) ore 15,30 con arrivo a Busana ore 17,35.
Telefonare per conferma orari.
Chiedere al conducente di fermare alla Casa per ferie (ex colonia)
INFO e
iscrizioni
tel. 0522/371698
info@terradidanza.it
Se desiderate ricevere il programma
in forma cartacea inviateci il vostro indirizzo. Grazie.
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