COMUNICATO
STAMPA DELLA L.I.D.U.
La L.I.D.U. Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo condanna le gravi
dichiarazioni razziste e antisemite espresse dal Primo Ministro della
Malesia Mahtir Mohammad durante la conferenza dell'
Organizzazione degli Stati Islamici.
Condanna, altresì, in modo netto l' appello da costui rivolto a:
"1,3 miliardi di mussulmani del mondo ad unirsi contro qualche
milione di ebrei" e l' assurda apologia della Shoah, entrambi come
espliciti ed ingiustificabili incitamenti all' odio ed alla violenza.
La L.I.D.U. rileva nelle espressioni del Primo Ministro malese una grave
violazione dei principi fondamentali espressi dalla Dichiarazione
Universale dei Diritti dell' Uomo, lesive della dignità e della libertà
degli uomini e dei popoli. Esprime solidarietà al popolo ebraico e
pieno apprezzamento per l' azione di protesta del Primo Ministro degli
Esteri Franco Frattini e per la condanna espressa dall' Unione Europea e
dagli Stati Democratici e Liberali. Invita a vigilare affinché il germe
del razzismo, della xenofobia e dell' antisemitismo, frutto di tante
immense, dolorose tragedie nel mondo, non prenda piede, ma venga
soffocato dall' azione e dall' impegno di tutti coloro che si
riconoscono nei valori della democrazia, della libertà e della dignità
e diritti dell' uomo.
Il Consiglio direttivo dell' Associazione "Le nostre
Radici" si associa alla Lega Italiana dei Diritti dell' Uomo nel
condannare le deliranti dichiarazioni antisemite del Primo Ministro
malese ed esprime cordiale solidarietà a Israele e a tutto il
popolo ebraico.