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L'Autore
«Annick de Souzenelle
conosce l’assurdo. Quello di una volta, che consisteva in
un’esistenza soggetta alle false trascendenze e alle costrizioni
moralistiche: lo ha vissuto e ne ha sofferto.
Ma anche l’assurdo di oggi le è familiare, almeno per simpatia, dato
che trascorre il suo tempo a dialogare con uomini e donne molto più
giovani di lei, che spesso non sanno più che senso abbia la vita. Il
suo grande compito consiste allora nel portare i suoi interlocutori
a prendere seriamente coscienza di questa condizione di vuoto, senza
fuggirla, senza aggirarla, senza negarla. Soltanto là - afferma
Annick - ha inizio il travaglio interiore, perché è necessario
discendere nel proprio inferno, toccare con mano i propri demoni più
intimi l’ombra di cui parlava Jung per rinascere ad una coscienza
più piena di sé, del proprio corpo, della propria anima e dello
Spirito divino che abita questo corpo e questa anima.»
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Annick del Souzenelle,
Il bacio di Dio
Collana Il Sale della Terra - Edizioni
Servitium,
2008 |
Durante i decenni passati a interrogare il testo biblico e i misteri
della sua lingua, Annick de Souzenelle ha costruito una lettura
originale e viva della tradizione profetica, che ora arriva a
maturità. Basandosi su una profonda intuizione della spiritualità
cristiana originaria, indissociabile dalla caratteristica
fondamentalmente ebraica della sua letteratura sacra, ella slega
questo patrimonio universale dalle pastoie moralizzanti per
restituircene l’entusiasmante vitalità. Offre così alla nostra
contemplazione l’amore divino celato dietro le parole che un “esilio
esistenziale” ci fa a volte leggere come terribili.
Dal materiale delle sue precedenti opere (Alliance de feu, Giobbe
sulla via della luce, ecc.) trae la quintessenza del messaggio che
declina seguendo tematiche atemporali: l’esilio da Dio, la libertà,
la conoscenza, il desiderio, il male e la morte, la rinascita. Tutti
argomenti che sono al centro di ogni sapere spirituale autentico.
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