Cultura Ebraica, appuntamento a Soncino
    Gianni Santamaria 

 


Domenica si celebra la Giornata europea. Un evento speciale per la cittadina lombarda, dove nel 1488 fu stampata la prima Bibbia

Soncino, nel Cremonese - antica cittadina lombarda che nel 1488 vide uscire dai tamponi inchiostrati la prima Bibbia a stampa in ebraico dell'intero pianeta - č uno dei centri propulsori delle manifestazioni italiane per la IV Giornata europea della cultura ebraica, che si celebra domenica 7 settembre in oltre 600 localitą di 23 Paesi europei.

Un viaggio nell'ebraismo attraverso i monumenti d'arte, in particolare le sinagoghe, e i musei, le biblioteche, i centri di ricerca sparsi nel continente. Per conoscersi e abbattere qualsiasi pregiudizio. L'iniziativa č promossa dalla Confederazione europea delle Comunitą ebraiche e da numerose istituzioni, tra le quali la Commissione per il dialogo con l'ebraismo in seno al Pontificio Consiglio per la promozione dell'unitą dei cristiani. Quest'anno il tema proposto č «L'ebraismo e l'arte».

A Soncino esso sarą declinato attraverso una mostra e un convegno. 
La prima, dell'artista bergamasco Giovanni Bonaldi, resterą aperta fino al 21 settembre presso la Rocca Sforzesca con il titolo L'origine tesa (catalogo Skira). Il 38enne Bonaldi ha iniziato da tempo un percorso di approfondimento, attraverso i mezzi pittorici, della cultura ebraica, in particolare del suo alfabeto, della kabbalah e del simbolismo del corpo umano (influenzato in questo dalla lettura di un'autrice come Annick de Souzenelle). La mostra sarą inaugurata domenica, con la presentazione della critica d'arte Martina Corgnati e dello psicanalista Giovani Castaldi, al termine del convegno «L'ebraismo e l'arte».
Durante il convegno - a partire dalle 10 - rifletteranno l'architetto Emanuele Fiano,  consigliere dell' Ucei  ( Unione 

delle comunitą israelitiche italiane ) e il teologo e musicista don Pier Angelo Sequeri. Marco Airoldi presenterą il libro «C'era una volta la stampa».
La memoria dell'illustre tradizione libraria dei Soncino, gli stampatori ebrei, non č affatto morta. Per valorizzare la loro memoria, venne istituito un Museo e un Centro studi, di cui verrą celebrato per l'occasione il 15° anniversario.  (v. completa informativa su questo sito)

Nello Stivale sono una cinquantina le altre localitą coinvolte. I visitatori potranno entrare nei musei e nei luoghi di preghiera israelitici. Ad esempio a Trani, in Puglia, dove la sinagoga sarą aperta per commemorare la cacciata degli ebrei nel 1492 secondo l'editto di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona. Mentre a Ortigia, nel Siracusano, un tempo sede di una fiorente comunitą, si potranno ammirare i resti di un bagno medievale, rinvenuto durante recenti scavi archeologici. Particolarmente significativa l'iniziativa che si svolge a Verona, dove in occasione dell'inaugurazione del restauro della sinagoga si terrą una settimana di mostre e concerti, tra cui quello della Filarmonica di Israele, diretta da Zubin Mehta.
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[Fonte: Avvenire  5 settembre 2003]

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